Ché se Dalì mi raccontasse…
ottobre 9, 2010
Mood: stanco
Reading: Ovidio – Lettere di Eroine
Listening to: Frankie Goes To Hollywood – The Power of Love
Watching: Salvador Dalì & Disney – Destino
Eating: cereali e fette biscottate con nutella
Drinking: latte
… certamente lo farebbe meglio di quanto io, al momento, possa farlo.
“Potevo vedere qualsiasi cosa… tanto è prolifica la fonte delle visioni paranoiche.”

Alla ricerca della quarta dimensione (1979)

Donna che dorme in un paesaggio (1931)

Due pezzi di pane esprimono il sentimento dell’amore (1940)

Paesaggio con fanciulla che salta la corda (1936)
*
C’è Dalì, in mostra a Milano. Chiunque nutra un po’ d’amor proprio, dovrebbe farci un salto, meglio ancora una camminata, merita e parecchio.
Io l’ho fatto, in un pomeriggio in cui il sangue circolava in vena più smarrito del solito, ed allora chissà lo sguardo! Perciò è stato doppiamente inaspettato scoprirmi riflessa nelle sue tele – e i faretti del piffero, con il loro riverbero accecante! – voglio dire, mi ci sono proprio incontrata, tra una campitura uniforme ed un dettaglio di colore grumoso e materico, per un attimo persino ritrovata. Bello, al punto da concedermi un sorriso, affascinante, al punto da sentirmi leggera. Poi mi sono salutata e mi sono lasciata indietro. Suvvia, capita a chiunque di non riuscire a rattopparsi a primo colpo! Dopotutto persino Peter Pan ha avuto bisogno di Wendy per riattaccarsi l’Ombra sotto i tacchi.
08 Ott 2010, 20:42 A: X "Sto tornando a casa per cenare e mettere a riposo il cuore"
ottobre 11, 2010 at 2:11 PM
Peccato non aver occasione in questi giorni di venire a Milano a vedere questa mostra di Dalì. Lo apprezzo molto…
Rattoppati su 🙂 un po’ di pittura ad olio, olio di lino e trementina e vedrai che ogni quadro si riaggiusta…
ottobre 12, 2010 at 5:41 PM
Lui è davvero un genio, concettualmente e tecnicamente parlando. Lo apprezzo molto anch’io. Poi la mostra secondo me è molto ben concepita, rispetto a quanto di solito si trova in giro.
Seguo il tuo consiglio, mi dò al restauro. In fondo è anche l’ora!