Progetti per i prossimi 10 giorni
aprile 26, 2012
Mood: accelerato
Watching: dentro lo zaino un pugno di cose necessarie
Drinking: caffè
Eating: cornetto
Drinking: caffè
La prima volta che ho detto ‹‹Voglio andare in Norvegia›› è stato quando ancora ero alle scuole elementari. Avevo letto nella mia antologia di italiano un brano di “Cara Giada …” Lettere dall’Europa e mi ero ritrovata nel volgere di un secondo con la testa popolata di fiabe e di sogni di boschi e di nevi.
Adesso, ammesso di riuscire a non perdere l’aereo Bergamo-Oslo e prima ancora la navetta Milano-Oslo – dal momento che i rischi ci sono tutti – …
Il percorso prevede 1346 km di strada attraverso la Norvegia del Sud fino a Trondheim, posto che
(Trascina per modificare il percorso),
mi spiego?
A partire da adesso.
aprile 26, 2012 at 5:42 PM
Doroty io consiglierei il viaggio lungo la costa via Treno passando per Kristiansand e Stavanger e poi Trondheim. Ma fate vobis io l’anno prossimo ci torno ma stavolta macchina munito 🙂
saluti
Andrea Turchi
Maggio 24, 2012 at 1:30 AM
Macchina muniti anche noi, of course! Agevola sotto molti punti di vista. Mi son persa Kristiansand e Stavanger, ma tanto in Norvegia ci ritorno per certo. L’ho appena sfiorata, voglio conoscerla meglio. E poi lì ho lasciato persone da tornare a salutare! 🙂
aprile 26, 2012 at 6:49 PM
Io vidi solo Oslo, ma ero piccola, la amai, ma ci dovrò tornare, vedere tutto il resto, tutto meglio, probabilmente.
ENJOY YOUR TRIP, baby, pensavo fosse più avanti, invece è già ora, wow.
Non vedo l’ora di leggere i racconti report di ritorno!
O forse durante?!
Comunque la chiusa rasenta… Fuck. Adoro come scrivi.
E inizio a essere ripetitiva, temo. 🙂
Ti bacio blues.
Maggio 24, 2012 at 1:24 AM
E dire che i racconti ancora non sono arrivati, arriveranno. Sono tornata con poca voglia di raccontare. Però con te ho avuto il lusso di un live e questo è molto bello.
Ti bacio di ricambio e ti ribacio per iniziativa. Non posso che darti amore e stima in cambio. Tu sai quanto.
aprile 26, 2012 at 8:10 PM
Uo uo… uau! Buon viaggio, donna nomade! 😀
Con tutte le modifiche che farai, ché sono sicura ne farai!, non stare via troppo troppo a lungo però che ci manchi.
Ti auguro belle aurore – sia reali che metaforiche, si capisce 🙂
Maggio 24, 2012 at 1:26 AM
C’è stata una grandissima aurora. Non reale, non ho potuto goderne. Ma metafisica un sacco.
Anche per questo continuo a mancare. Ho bisogno di un po’ di tempo.
Che son sopravvissuta tu hai potuto scoprirlo in altri modi. 🙂
Maggio 5, 2012 at 12:24 PM
Sono andato in Norvegia due anni fa: Bergen é bellissima, anche Trondheim vale la pena…Da lì avevamo preso il treno per andare a Bodo ( di fronte alle Lofoten – bellissime -). Da lì siamo andati a Myre e là vicino ho visto le balene…Il nord é splendido ma vedi tu 😉
Maggio 24, 2012 at 1:27 AM
Sono d’accordo con te. Io ho adorato Trondheim anche per motivi strettamente personali. Sono stata davvero bene in quella città. Ci sarei rimasta volentieri. Per questioni di tempo, Trondheim è stata la nostra ultima meta, ma conto di tornare in Norvegia per continuare a salire. Temo di essermi innamorata. 🙂
Maggio 6, 2012 at 12:01 PM
Io non ci sono mai stato, invece. Però fossi in te non sottovaluterei la cosa: lanciati alla scoperta e non te ne pentirai.
Maggio 24, 2012 at 1:28 AM
E già, sarà stata la mia incapacità di sottovalutare la cosa a restituirmi un’esperienza che faccio ancora fatica a metabolizzare.