“Noi stiamo parlando assieme, non divisi”

agosto 9, 2012

Mood: euforico [due ore ancora e sono in viaggio per il Sud]
Reading: Desmond Morris, La scimmia nuda
Listening to: Steve miller Band – Abracadabra
Eating: cornetto alla crema
Drinking: caffè



Adesso, Jonathan, noi stiamo parlando assieme, non divisi. Noi siamo uno assieme con l’altro, a lavorare alla stessa storia, e sono sicuro che anche tu puoi sentire questo. Sai che io sono la Zingarella e tu sei Safran, e che io sono l’Uomo di Kolki e tu sei Brod e io sono tua nonna e tu mio Nonno e io sono Alex e tu sei tu, e io sono te e tu sei me? Non capisci che noi possiamo portare uno all’altro sicurezza e pace? Quando noi eravamo sotto le stelle di Techimbrod, non lo sentivi allora? Non regalare a me non-verità. Non a me.

[Jonathan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata]


Potrei dedurne che è stato tutto un abbaglio
[stupe/assue-facente]
.

4 Responses to ““Noi stiamo parlando assieme, non divisi””

  1. eta849 Says:

    Posso fare un commento volgare?

  2. losengriol Says:

    Abbaglio fa rima con sbaglio. Ma non sempre, a volte con stupore, altre con bellezza. Ma in ogni caso illumina, e questo mi sembra coerente, qualunque cosa io abbia voluto dire con questo.
    Ti mando un abbraccio da quaggiù (o quassù, chissà dove sarai adesso?)

    • dorotea Says:

      Me lo mandi da “lassù”. Io sono “quaggiù”. E te ne rimando un altro.
      Abbaglio a volte è anche semplicemente con “è stata una gran ficata, grazie.” Bisogna che passi lo smarrimento iniziale. E comunque più passano i giorni più credo che “ogni cosa è illuminata” sia un’espressione densa di significato. Mi torna spesso in mente.


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: