Trilogie di fine settembre
ottobre 2, 2012
Mood: placido
Reading: Bruce Chatwin, Le vie dei canti
Listening to: Patty Pravo – Pensiero stupendo
Watching: possedimenti in espansione in termini di smalti con Yanna
Eating: pasta e fagioli
Drinking: caffè
Verona – Peschiera del Garda – Borghetto, 28 e 29 settembre 2012
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Posted by dorotea
Filed in Foto-grafia, Valige e questioni ontologiche
Tag:acqua, alterazioni emotive, azzurro, borghetto, cambiamento, colore, dorotea pace, fotografia, Italy, muri, Nikon D90, peschiera del garda, Trilogie di fine settembre, Veneto, verde, verona, viaggio
Vecchia Moleskine 
ottobre 2, 2012 at 4:33 PM
Che meraviglia.
(La prima di Verona è incredibile, la seconda mi ha ricordato quando ci sono stata io, sotto quel balcone, e mi sono rifiutata di toccare la statua 😀 e poi è bellissima anche quella. Ma lo sai che sei proprio brava?)
ottobre 8, 2012 at 7:32 PM
A me la statua l’hanno fatta toccare. Imbarazzante, ma adeguanto al contesto in cui ero. Per certi versi anche divertente, sentire l’adrenalina che sale nella gente attorno perché ovviamente chi prima si butta, prima arriva alla tetta del desiderio.
Quello che mi domando è come può mai la storia d’amore sfigata per eccellenza portare fortuna (in amore).
Grazie, Sù! :*
ottobre 3, 2012 at 12:50 AM
• La seconda è bellissima.
• Chatwin eh? Sticazzi. Se lo leggo io (e devo) mi sa che altro che mail preliminari, honey, vengo e ti rapisco.
• Peschierda del Garda è uno degli ultimi posti che ho visto prima di lasciare il Belpaese.
ottobre 9, 2012 at 2:38 PM
* È anche la mia preferita, insieme alla quarta.
* Devi. Lettura e rapimento.
* Non sapevo!
ottobre 4, 2012 at 12:10 AM
Adoro la seconda e la quarta ❤
ottobre 9, 2012 at 2:38 PM
Ci avrei giurato! 🙂