La Germania, quella che ho visto // Giorno uno
ottobre 10, 2012
Mood: riflessivo
Listening to: gocce d’acqua nel lavandino
Watching: consueto disordine prepartenza
Eating: il frigo è vuoto
Drinking: latte fresco
Mainz, railway station
Frankfurt Stadion, railway station
Frankfurt, Shoppingmeile Zeil
Frankfurt, Kleinmarkthalle
Frankfurt, Eschenheimer Tor, Post-War New Town architecture and traffic
Frankfurt, marriage in Romer
Frankfurt, Eiserner Steg
ottobre 10, 2012 at 3:04 PM
Non riesco a dire altro se non “che belle!” 🙂
ottobre 12, 2012 at 9:04 PM
Penso di potermi accontentare alla grande! 😀
ottobre 10, 2012 at 4:51 PM
Le tue foto sono davvero bellissime, mi fanno viaggiare.
ottobre 12, 2012 at 9:02 PM
Se così è, non potevi scrivermi cosa più bella. Grazie.
ottobre 13, 2012 at 2:11 PM
(Sia questa serie che la precedente)
Pur essendo monocromatiche sei riuscita a far passare tutti i colori, la luce che c’erano al momento dello scatto. Inoltre oserei dire che si sente pure il chiacchiericcio delle persone, il rumore del traffico, e il silenzio di certi momenti “fermi”.
Brava!
ottobre 13, 2012 at 2:14 PM
(Ops, pardon, non precedente ma successiva, la serie!)
ottobre 18, 2012 at 1:33 AM
Oh, quello che speravo di leggere/sentirmi dire prima o poi. Non so se hai letto il post in cui scrivo delle impressioni sulla Germania che ho poi cercato di sintetizzare nelle mie immagini.
Se hai letto, non andare avanti, sai già a cosa mi sto riferendo.
Se no, beh, quello che più mi ha colpita in Germania è la percezione sonora monocorde (monocromatica) che letteralmente si stende su tutto ciò che sta intorno. Senza contare la mia particolare percezione in bianco-nero in quei giorni relativamente alle storie e agli eventi che coglievo intorno a me.
Detto ciò (e detto non molto bene, mi sembra) avevo tutte le intenzioni di catturare quel bianco-nero in un certo senso molto colorato.
Quindi grazie per averlo notato e per avermi fatto notare che si nota.
ottobre 19, 2012 at 3:21 AM
No, non l’ho ancora letto ma lo leggerò di sicuro, mi sono solamente basato su ciò che ho sentito osservandole, e devo dire che ti sei spiegata molto bene a parole anche qui!
ottobre 19, 2012 at 10:32 PM
Non posso che esserne felice! 🙂
ottobre 20, 2012 at 2:30 PM
Felicità meritata del resto!