τίϑημι // Un (mi sembra) Autoritratto Provvisorio VII – Ottobre 2012
ottobre 19, 2012
Mood: alla ricerca della sublimazione
Listening to and watching: A sua immagine, passivamente
Eating: cannoli siciliani
Drinking: caffè
Tesi [di laurea], dal greco ϑέσις, “azione di porre” che a sua volta deriva da τίϑημι, “porre”, “collocare”; propriamente “posizione”, “cosa che viene posta”, quindi proposizione che richiede una dimostrazione.
Qui, allo stato attuale dei fatti, l’unica cosa che può definirsi posta sono le mie spalle contro un muro e il mio cervello sottovuoto.
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Torna dopo mesi – inaspettatamente persino per me medesima – l’Autoritratto Provvisorio, abbandonato per la tanto-citata-su-questo-blog penuria di tempo.
“Inaspettatamente persino per me medesima” perché in realtà stavo solo cercando un momento di svago dalla gravità dei pensieri, giocando con la luce.
Torna anche – sempre inaspettatamente persino per me medesima – un pizzico di voglia di prendermi poco sul serio. Suvvia, eh!
ottobre 20, 2012 at 9:15 PM
Suvvia (come incitamento dell’anima) ogni ansia porta via!
Questa interiezione impropria andrebbe usata più spesso. Te lo dice una che invece la dimentica e poi quando me ne ricordo, le cose cambiano improvvisamente aspetto e magari si risolvono pure. Vabbé… 🙂
Ah… dimenticavo perchè sono qui. Bei post. Sempre.
ottobre 23, 2012 at 2:01 PM
La cosa fastidiosa degli esseri umani è che quando imparano una lezione essenziale, poi non sempre riescono a metterla in pratica. Io in cima a tutti. Ci sono giorni in cui indulgo nel dimenticare e in quei giorni mi tirerei i capelli. Poi quando me li tiro tutto diventa così semplice e luminoso…
È sempre bello quando vieni a leggermi e mi lasci qualcosa di te da leggere. Grazie.
ottobre 21, 2012 at 5:30 PM
bello
ottobre 23, 2012 at 2:02 PM
🙂 grazie!!!
ottobre 23, 2012 at 1:13 PM
Adesso mi vado a rivedere tutti gli altri 🙂
ottobre 23, 2012 at 2:03 PM
Tu ♥
Devo riprendere questa sana abitudine di fotografarmi. Ha un che di terapeutico.