Mood: sbilanciato
Reading: adesso, devo proprio
Listening to: Dire Straits – Brothers In Arms
Watching: le prime immagini dalla mia nuova casa in Olanda
Eating: a orari inadeguati perché mi sveglio e vado a dormire a orari altrettanto inadeguati
Drinking: tanta acqua



L’ultimo dei due video teaser che Lou e io abbiamo realizzato per FIFTYFIVE FIGHTS 4 THE FUTURE [si rimanda qui per le delucidazioni generali, mentre qua per il primo video teaser pubblicato online] mette in campo tutt’altre intenzioni, tutt’altri scenari, tutt’altro pianeta. Alle origini c’è il progetto di Vincenzo Petito, Anna Piccamiglio, Jessica Prando e Valentina Zecca che alla domanda ma il VENTI dicembre 2012?, hanno risposto con poca voglia di fare i seriosi Niente paura, foss’anche la fine del mondo ad appropinquarsi, i Nerd vedono e provvedono, saranno loro i veri guerrieri che lo proteggeranno e ne garantiranno ordine, pace e prosperità, altro che i supereroi tutti muscoli in calzamaglia, per la fine del mondo c’è bisogno di saper usare il cervello! Insomma, uno spirito fresco e allegro che basta occhieggiare la loro proposta grafica per farsi scappare un sorriso storto.



Per questo video teaser, Lou e io abbiamo deciso di farla difficile e abbiamo messo in piedi un’impresa di quelle che se ci riusciamo in così poco tempo, passiamo a un livello successivo e niente più potrà fermarci! con tanto di caccia alla location cartoonesca, ai costumi, all’oggettistica, agli attori e ai collaboratori e grazie feisbùc che se non ci fosse stato chissà dove saremmo andate ad attaccare le liste della follia, dove ci saremmo scambiati pareri e consigli sul tutorial migliore per risolvere il cubo di rubick giungendo alla conclusione che l’unica soluzione sarebbe stata rintracciare qualcuno in grado di farlo, dove avremmo trovato tanta gente solidale nei nostri confronti cosa che ci ha riempite di un sentimento di amore universale, ancora una volta grazie feisbùc, altro che le piazze i bar i negozi roba old school.

Tutto questo per dire che, tanto nei momenti di disperazione, quanto in quelli di esaltazione, i nostri sono stati veri giorni nerd, laddove per giorni si deve intendere il ciclo giornoenotte. Succede così quando si finisce piedi e testa dentro un’idea e la voglia di renderla concreta passa in primo piano su tutto il resto, diventa una missione vera e propria nella quale ci si immedesima.


Nerd per due settimane, Lou e io siamo state in buona compagnia. Nella parte, al nostro fianco di fronte all’alba, si sono calati anche Gianvito e Alberto [Mozziconi, ne approfitto per lanciare messaggi subliminali] che no, non abbiamo dovuto costringerli minacciarli bruciargli la casa, ci hanno viste si sono fatti prendere e cosa lo dico a fare tutto il mio affetto per loro se non mi bastano i caratteri?
Gianvito ci ha messo anche la faccia come attore, Non sono sicuro di essere adatto al ruolo ci ha detto per prima cosa, gli è riuscito alla perfezione, è bastato infilargli un paio di occhiali a fondo di bottiglia, tagliargli i capelli e tirargli la riga su un lato per realizzare che era lui l’uomo che stavamo cercando, lui il nostro eroe

– troppa bellezza concentrata in una sola immagine
mi mette a rischio sindrome di Stendhal –


[photo by Snerto, pure il fotografo di scena avevamo, sissignore!]

Me ne rendo conto, è difficile riconoscere in questo un eroe, ma noi con i luoghi comuni non ci facciamo neanche lo zerbino, uomini e donne di poca fede, avrete modo di ricredervi tra non troppo o adesso se saltate a piè pari la conclusione cosa che non non sarebbe carina perché devo dire una cosetta importante ancora, tipo che

A dare la piega che mancava all’opera ci ha pensato Massimiliano Margaglio in arte Gygus. È stato lui a curare l’aspetto musicale di questo video teaser, componendo un pezzo troppo giusto, 8 bit e così sia.

Buona visione!



Io, non posso tenerlo nascosto, arriva il finale e mi infervoro sempre assai. Credo che il phon sia quanto di più geniale potesse produrre la scemenza che fa da collante tra me e Lou. E pure il sole che si accende e si mette a girare, ma quella è più la scemenza di Lou alle quattro della notte prima della consegna.


Adesso, siccome abbiamo potuto contare su Snerto, un po’ di backstage che fa sempre bene!