Mood: carico
Reading: Elogio dei fatti di Lee Marshall
Listening to: Vadoinmessico – Teeo
Watching: la Westland Floating Flower Parade attraverso Delft
Eating: yogurt alla vaniglia
Drinking: spremuta d’arancia




white sands | dorotea pace | photography

USA, New Mexico, White Sands. 28 luglio 2012


Io ho l’impressione che tutta la mia geografia interiore sia stata rimodellata dal vento d’America, non credo di sbagliarmi, ho scritto d’impulso al ritorno un anno fa.
E non mi sbagliavo affatto.

A distanza di un anno, il deserto, quando ci penso,
i crinali abbacinanti di fresca sabbia bianca a perdersi incastrati sotto i volumi del cielo bassissimo appartengono a quelle esperienze che se non avessi vissuto sarei per certo stata una persona diversa.

Mood: euforico
Reading: Jonathan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata
Listening to: Edward Sharpe and The Magnetic Zeros – Kisses over Babylon
Eating: melanzane grigliate e certosa
Drinking: caffè



Pare che Indovina che manca a cena? sia stato eletto vincitore del progetto Momenti di Pane (NABA-Mulino Bianco) di cui ho raccontato a lungo su queste pagine e che Lou, Raffa e io venerdì 13 – una data buona per un inizio buono – si parta per Santa Fe, quella in New Mexico, in qualità di ospiti della University of Art and Design in occasione dell’ArtFest12 che è un evento annuale – soprattutto internazionale – indetto dal network delle Laureate International Universities nelle settimane dal 16 luglio al 3 agosto, un vero e proprio pullulare di workshop, corsi di lingua, esibizioni, film festival, concerti, performances, attività di ogni genere, tipo così

Per tutto questo Lou, Raffa, io e il broccolo – ovviamente –
ringraziamo di cuore chi ha votato e votato e ancora votato Indovina che manca a cena?

Pare che si parta dicevo perché è successo tutto nel giro di dieci giorni all’improvviso e nonostante adesso sia entrata in possesso del passaporto che fino a quattro giorni fa non avevo con tanto di fototessera in cui assomiglio a una con precedenti penali e intenzioni terroristiche – proprio ciò che non dovrei sembrare – che per averlo ho fatto un viaggio da milleottocentottantotto chilometri in trentaquattro ore senza contare i chilometri di oratoria sprecati tra commissariati e questura, ma anche del biglietto aereo Milano-Atlanta-Santa Fe e ritorno, del visto per gli USA e dell’assicurazione,

io non ho ancora realizzato nemmeno un po’ che tra quattro giorni vado a otto ore di fuso e sedici ore di volo in un luogo che con buona probabilità non conosce il caffè espresso, ma nasconde il peyote nel deserto tra un coyote e un serpente a sonagli timore di ogni madre che si rispetti, devo assolutamente munirmi di ciglia finte e sombrero tutto il resto arriverà strada facendo consapevolezza inclusa, di qui parto a valige semi-vuote.

Mood: perplesso
Reading: appena sveglia, ancora nel letto, come non succedeva da un po’
Listening to: Devendra Banhart – Feel just like a child
Watching: il cielo pesante che minaccia di rovinare la serata
Eating: a breve, il mio stomaco reclama
Drinking: tequila sale e limone



Indovina che manca a cena? che Lou, Raffa e io abbiamo realizzato per il progetto Momenti di Pane – Mulino Bianco, in collaborazione con l’Agenzia Network e NABA – lo ricordate, vero che lo ricordate, suvvia che lo ricordate? Se non lo ricordate, vi metto in mano lo straccio per rispolverare le puntate precedenti qui e siete in regola!

Da questo pomeriggio, Indovina che manca a cena? è finalmente online sulla pagina Mulino Bianco dedicata al progetto Momenti di Pane, insieme a Il trascoloco, l’altro video in concorso. Io vi passo sottobanco l’antemprima, ma voi andate a votarlo qui?
Collaborereste a regalarci un pezzetto di America. E questa volta no, non è una metafora. Il premio per il vincitore del concorso è una settimana a Santa Fè!





Grazie a chi ci voterà!

Cartoline per tutti!