Alla prossima stella in viaggio
agosto 11, 2010
Mood: vagamente produttivo
Listening to: Ligabue – Piccola Stella Senza Cielo
Playing: con Photoshop
Eating: crostata di frutta
Drinking: effettivamente ho sete
Ogni anno, cadono le stelle e con loro il mio mondo un po’ di più.
Scricchiola, si crepa, si sbilancia, frana su se stesso, si riassesta, dinoccolato.
Da qualche anno a questa parte esprimo sempre lo stesso desiderio.
Non va per niente bene.
E’ anche assai patetico.
Alla prossima stella in viaggio, chiederò un trapianto di cervello.
agosto 18, 2010 at 8:08 PM
a me è successa la stessa cosa. Ero tutta tesa nell’ardua impresa di esprimere, per una volta, un desiderio diverso dai soliti quando ecco che arriva la stella cadente ecco che cade cade cade e ora basta solo esprimere quello che mi ero ripromessa e… NOOO!!! Il mio cervello aveva già fatto tutto da sé, e di stelle cadenti non ne ho viste più…DANNAZIONE!
agosto 18, 2010 at 9:47 PM
E’ verissimo!!! Il cervello è tanto abituato ad esprimere lo stesso desiderio che funziona in automatico.
Alla fine non ce l’ho fatta a chiedere un trapianto di cervello però non ho neanche espresso nessun desiderio.
Che poi chi crede alla storia dei desideri?! E’ solo che mi sento ridicola nei miei stessi confronti a desiderare sempre la stessa cosa…